Bilancio dei servizi notturni svolti a Massa dalla Polizia di Stato nel fine settimana, per il contrasto all’uso di sostanze stupefacenti e dell’abuso di alcol, nei luoghi di aggregazione: due persone denunciate ed altrettante controllate con indosso stupefacente, tra cui un minorenne, segnalate al Prefetto
Continua serrata l’attività di controllo del territorio che la Polizia di Stato attua a Massa, finalizzata principalmente alla prevenzione di fenomeni e comportamenti che potrebbero ingenerare allarme sociale e pericolo pubblico, soprattutto durante le serate nei fine settimana, in occasione della “movida”.
Nello scorso weekend, infatti, le pattuglie della Squadra Volante della Questura hanno denunciato un cittadino italiano che si era messo alla guida della sua autovettura in evidente stato di ebbrezza alcolica, nonché segnalato al Prefetto due giovani cittadini italiani per possesso di droga, ovvero rispettivamente gr. 0,810 e gr. 0,473 di cocaina, che detenevano per uso personale.
L’obiettivo è quello di assicurare una maggiore presenza di personale in divisa a presidio dei luoghi più frequentati dai giovani massesi, con lo scopo di prevenire e contrastare la microcriminalità, gli atti di vandalismo, il disturbo della quiete pubblica, l’abuso di sostanze stupefacenti e di bevande alcooliche. Per implementare tale presenza, l’Ufficio Prevenzione Generale si avvale anche del supporto specialistico del Reparto Prevenzione Crimine Toscana con pattuglie provenienti da Firenze.
Numerosi i posti di controllo effettuati in punti strategici della città, con più di 160 persone identificate e 43 mezzi verificati. In particolare, sono state presidiate le zone del centro cittadino, le “gallerie” commerciali, l’ex cinema Astor, la “Piastronata”, e la Stazione Ferroviaria, ove sono stati individuati i giovani di cui sopra che detenevano lo stupefacente.
Domenica notte, infine, un massese di 50 anni, fermato a bordo della sua auto, veniva sottoposto all’esame dell’alcoltest risultando positivo: aveva un tasso di alcol nel sangue superiore a 1.97 g/l, ragion per cui gli veniva ritirata la patente e veniva denunciato alla Autorità Giudiziaria, per guida in stato di ebbrezza.